Per IDC entro il 2019 il 60% delle multinazionali europee subirà attacchi informatici

Entro il 2019 il 60% delle multinazionali europee subirà significativi attacchi informatici con l’obiettivo di colpire non solo dati, ma anche merci e servizi. Per questo IDC prevede che entro il 2019 gli investimenti nella sicurezza informatica per la supply chain aumenteranno del 25% rispetto al totale della spesa complessiva.
Un compito non semplice per le aziende europee poiché coinvolge l’intera catena del valore, dove anche i partner, con sistemi e processi differenti, dovrebbero uniformarsi e proteggere i sistemi informativi.
Una conseguenza del cybercrime sarà evidente già a partire dal 2018, quando molti clienti abbandoneranno gli acquisti a seguito di una violazione dei dati personali, con conseguente perdita di fatturato da parte delle aziende.
Per questo è importante che le aziende si dotino di nuove tecnologie in grado di rispondere tempestivamente ad attacchi informatici, per bloccarli o addirittura fare azione preventiva affinché non avvengano.
DSC da sempre attenta ai temi sulla sicurezza informatica, attraverso la consulenza dei suoi esperti, può essere un valido supporto per risolvere questo genere di problematiche.

I dati Eurostat di marzo riportano un quadro sullo sviluppo digitale dei 28 Paesi dell’Unione Europea, dai quali emerge che nel corso del 2016 solo un’impresa su cinque ha utilizzato soluzioni in cloud e applicazioni software in modalità “as a service, con una percentuale del 21%. Un dato attenuato dal 45% delle grandi aziende che utilizzano i servizi cloud, mentre le medie imprese sono il 29%. I servizi più utilizzati in cloud sono l’e-mail hosting e il file storage, cui ricorrono oltre il 60% delle aziende.